Tutta la storia di Capri
- La storia di Capri dal paleolitico ad oggi
- Un piccolo museo a pochi passi dalla Piazzetta
- Un tesoro per gli appassionati di libri antichi, mappe e manoscritti
Indirizzo
Capri ha una storia che risale a milioni di anni fa e a testimoniarlo ci sono rocce e fossili che hanno costituito l'isola e una fauna che l'ha abitata, raccolti all'interno del Centro Caprense Ignazio Cerio, un Museo Biblioteca fondato nel 1949 da Edwin Cerio un ingegnere e scrittore, insieme a sua cognata pittrice americana Mabel Norman e situato proprio pochi passi dalla Piazzetta più famosa del mondo.
Visitare il Centro vuol dire fare una scorta di storia dell'Isola fin dai tempi della sua formazione geologica, attraversando le quattro sale che ospitano le scoperte dei grandi mammiferi fatte durate i lavori di costruzione del Quisisana, fino ad arrivare ai reperti ritrovati nelle tombe e nelle ville imperiali e alla fauna marina e terrestre tipica dell'Isola di Capri come la celebre Lucertola Azzurra.
Oltre ad ospitare ogni anno Premi Nobel, il Centro Caprense Ignazio Cerio è aperto a scolaresche e a tutti coloro che una volta a Capri vogliono conoscere anche la sua storia antica.
Informazioni pratiche
Come arrivare al Museo Ignazio Cerio: l’antico complesso che ospita il museo si affaccia sulla Piazzetta di Capri, l’ingresso è situato di fronte la Chiesa di Santo Stefano, in Piazzetta Ignazio Cerio, 5.
Giorni di apertura: dal martedì al sabato. Chiuso nei giorni festivi
Orari di apertura: dalle 11:00 alle 16:00
Gli orari di apertura possono variare, pertanto si consiglia di verificarli sul sito web del Centro.
Ingresso: Euro 3,00; ragazzi (tra 18-25 anni): Euro 1,00; bambini e ragazzi di età inferiore ai 18 anni, gratuito.
Posizione
Il Centro Caprense Ignazio Cerio è situato nell'omonima piazzetta Cerio, vicinissimo alla Piazzetta di Capri e facilmente raggiungibile una volta arrivati sull'Isola.
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