Panorami mozzafiato e mare cristallino: sono questi i protagonisti dell'itinerario che scende lungo i gradini della Torre della Guardia per arrivare al Faro di Punta Carena, una delle località balneari più conosciute dell'Isola di Capri e scenario unico con il sole fino al tramonto.
Alternativa 1
Percorso più lungo, passando per la zona della Migliera, con una sosta al belvedere con vista sui Faraglioni.
Arrivando in autobus da Capri, scendere alla fermata "Il Cimitero" e proseguire a piedi verso Via La Migliera che si snoda tra coltivazioni tipiche, vigneti e squarci aperti verso il mare.
La passeggiata (circa 30 min.) finisce con il Belvedere del Tuono, uno tra i più suggestivi dell'isola, rocce appuntite a picco su una distesa sconfinata di mare. Percorrendo un brevissimo sentiero in salita si incontra prima una Madonnina, poi una grande croce in ferro e all'improvviso un fantastico belvedere affacciato sul mare e sui Faraglioni di Capri.
Tornando al Belvedere del Tuono, verso destra (guardando il mare) c'è un sentiero a tratti un po' dissestato che segue il lato della montagna e arriva fino alla torre della Guardia (circa 20 min.), da dove poi partono i gradini per scendere a Punta Carena.
Alla Migliera c'è il ristorante Da Gelsomina, con grande piscina aperta nei mesi estivi, e il Parco Filosofico che arricchisce i sentieri alberati e la macchia mediterranea con le frasi dei grandi pensatori d'Occidente.
Alternativa 2
Percorso più breve (Via vecchia del Faro)
Arrivando in autobus da Capri, scendere al capolinea di Anacapri e proseguire a piedi lungo la strada carrozzabile Via Nuova del Faro: al termine di un lungo rettilineo in discesa (circa 5 minuti di cammino) bisogna prendere Via Vecchia del Faro, un vicoletto sul lato sinistro della strada.
Proseguire verso traversa Via La Guardia e seguire a destra questa caratteristica stradina che si addentra in una Anacapri rustica, contadina, lontana dal trambusto del turismo di massa. Dopo circa 20 minuti si giunge nei pressi della Torre della Guardia, un antico fortino utilizzato in passato per sorvegliare le acque dell'isola.
Accanto all'ingresso della torre parte una scalinata in pietra che scende lungo il costone roccioso e che si ricongiunge in basso con la strada carrozzabile che arriva fino al Faro.
Alla termine dei gradini, prima di proseguire verso Punta Carena è possibile risalire la strada per qualche decina di metri e seguire il sentiero che conduce al fortino di Pino, un'altra costruzione che veniva utilizzata per sorvegliare le acque di Capri. Nei periodi più caldi il ritorno lungo questa stradina può essere faticoso.
In alternativa ci si può comunque dirigere verso il fortino di Pino, e a metà strada deviare a sinistra seguendo un sentiero più breve che conduce al Fortino del Tombosiello offrendo una vista mozzafiato sulla Cala di Limmo e sul Faro di Punta Carena. Quindi tornare indietro sulla stradina e proseguire verso il faro (15 minuti) passando per una scorciatoia che attraversa la pineta del Faro.
A Punta Carena c'è lo stabilimento balneare Lido del Faro e due caratteristici snack-bar che servono gustosi panini. Famosa la "caponata di Antonio" dell'omonimo chiosco. Durante l'estate il Faro di Punta Carena è un ineguagliabile scenario per un drink al tramonto o per una cena al lume di candela.
Gli autobus per tornare ad Anacapri partono ogni 20 minuti circa. Per proseguire in autobus verso Capri è consigliabile scendere al capolinea e attendere l'altro autobus per Capri o per Marina Grande alla fermata appena adiacente. In alternativa è sempre possibile chiamare un taxi (stazionamento di Anacapri 081 8371175).