Anacapri è uno dei due comuni dell'Isola di Capri, alle pendici del Monte Solaro. Le località balneari sono due: la zona della Grotta Azzurra e Punta Carena, caratterizata dall'imponente faro, tra i maggiori d'Italia. Ad Anacapri non ci sono spiagge, ma suggestive rocce e terrazze a picco sul mare: l'acqua è profonda e si entra in mare o con un tuffo o attraverso piccole scalette...
Partendo dalla Piazzetta di Capri in autobus conviene scendere alla fermata Piazza della Pace, capolinea degli autobus per la Grotta Azzurra e per il Faro di Punta Carena. Durante la stagione estiva le corse partono a intervalli di circa 20 minuti.
Grotta Azzurra
Nella zona della Grotta Azzurra si può fare il bagno in diversi punti. Gradola è l'unico luogo ad accesso libero: una piccola insenatura con scogli piatti dove stendersi e due scalette per scendere al mare. Per arrivare a Gradola dalla fermata dell'autobus scendere le rampe di scale e dirigersi verso sinistra, proseguendo oltre i ristoranti.
Alla Grotta Azzurra ci sono snack-bar, ristoranti e stabilimenti balneari di ottimo livello per trascorrere il tempo in relax come Il Riccio, il ristorante sul mare dell'hotel Capri Palace.
Sulla strada della Grotta Azzurra ci si può fermare qualche minuto a Damecuta (circa a metà percorso) per visitare le rovine di Villa Damecuta, antica villa di Tiberio, e passeggiare nella pineta che affaccia sulla Cala del Rio e sul Golfo di Napoli.
Riprendere la strada per la Grotta Azzurra in autobus (5 min.) oppure proseguire a piedi (circa 30 min.). All'inizio della stradina di Damecuta c'è una piccola scorciatoia un po' dissestata ma che abbrevia notevolmente il percorso.
Ritornando ad Anacapri si può:
Passeggiare tra le stradine del centro storico.
Visitare la dimora di Axel Munthe.
Raggiungere il belvedere di Monte Solaro.
Faro di Punta Carena
Punta Carena è l'altra località balneare di Anacapri, detta anche "Faro" per il grande faro che domina la baia. E' esposta al sole fino al tramonto, e in estate si può raggiungere anche di pomeriggio e godere comunque di piacevoli ore di sole fino a tardi.
Al Faro di Punta Carena c'è una zona balneare ad accesso libero organizzata in terrazze. Accanto c'è Lido del Faro con piscina, solarium e un ottimo ristorante: è lo stabilimento balneare più grande della zona. Sono presenti anche snack-bar attrezzati con solarium e sdraio.
Da non perdere la "caponata" di Antonio dell'omonimo chiosco, noto anche per per i suoi gustosi panini. Nei mesi estivi il Faro di Punta Carena è un ineguagliabile scenario per un drink al tramonto o per cene al lume di candela.
Fortini
Lungo il percorso che conduce a Punta Carena si può scendere alla fermata di Pino e raggiungere a piedi (15 min.) il Fortino di Pino, uno dei principali fortini dell'isola, attraverso un sentiero che porta fino al mare. Durante le ore più calde della giornata questa strada al ritorno può risultare faticosa.
In alternativa si può comunque seguire la strada del fortino di Pino e, a metà percorso, deviare a sinistra seguendo un sentiero più breve che conduce al Fortino del Tombosiello, più piccolo ma con una vista mozzafiato sulla Cala di Limmo e sul Faro di Punta Carena. Quindi tornare indietro sulla stradina e proseguire verso il Faro (15 min.) passando per Via dei Vecchi Ginepri, una scorciatoia che attraversa una splendida e rinfrescante pineta.
Punta Carena e Grotta Azzurra sono collegate dal percorso dei Fortini, un sentiero che offre panorami indimenticabili ma piuttosto impegnativo durante i mesi caldi. Per affrontare questo percorso (3/4 ore) si consiglia di portare una buona scorta d'acqua, un copricapo e comode scarpe da ginnastica (sconsigliati sandali e infradito).